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UTILIZZI LA RESA EX WORKS PER SPEDIZIONI INTERNAZIONALI?

Rischi e criticità da conoscere per una scelta consapevole

Immagine Unsplash

I termini di resa della merce, se correttamente richiamati, non si occupano solo dei costi. E' fondamentale citare la versione e la legge nazionale alla quale fanno riferimento e sono termini contrattuali che semplificano e non sostituiscono il contratto di compravendita .

Dal momento che uno dei termini ricorrenti è l'Ex Works (EXW o franco fabbrica) riteniamo opportuno evidenziare alcuni aspetti legati a questa opzione, scelta generalmente per semplicità ed economicità. Ci sono infatti dei rischi impliciti che suggeriscono l'utilizzo EXW più nel mercato domestico e meno per le importazioni e le esportazioni.

Perché?

La resa EXW prevede che il venditore metta a disposizione la merce nei propri locali o in un altro luogo pattuito, non sdoganata e non caricata. Il venditore in questo caso sopporta il minimo delle obbligazioni poiché provvede alle operazioni di controllo e di imballaggio limitandosi a preparare la merce nei propri locali entro la data stabilita. Evita così i costi e la scelta del trasportatore, le formalità doganali, i costi di assicurazione della merce che ricadono sull'importatore.

Semplicità nella gestione e costo a carico dell'importatore hanno però importanti contropartite, che è necessario conoscere. Di seguito alcuni rischi:

  1. il venditore si trova nell'impossibilità di controllare la spedizione, l'operato e la professionalità del trasportatore e sopporta il rischio del mancato ritiro della merce qualora il compratore non impartisca le corrette informazioni al vettore;
  2. l'esportatore, non avendo stipulato il contratto di trasporto, perde verso il vettore il diritto di contrordine ossia la possibilità di sospendere il trasporto o di modificare l'itinerario;
  3. nel caso di danni durante il trasporto, possono insorgere liti con l'importatore che potrebbe addebitare la colpa del danneggiamento al venditore. Spesso capita che il venditore intervenga nelle operazioni di carico della merce venduta EWX; in questo caso il venditore si rende inadempiente rispetto alla clausola di consegna EXW, che prevede esclusivamente in capo al compratore l'operazione di carico della merce. In tale ipotesi, si potrebbe presumere che il carico della merce sul mezzo del vettore non fosse idoneo per il trasporto;
  4. si possono riscontrare difficoltà nell'ottenere copia della documentazione doganale, dato che nella resa EXW l'onere delle formalità doganali grava sul compratore. Il venditore potrebbe avere problemi nel giustificare l'esito e la correttezza dell'operazione di esportazione con il rischio di sanzioni da parte delle autorità fiscali.

Inoltre, nel caso in cui la compravendita sia regolata tramite lettera di credito, la produzione non corretta o la mancata presentazione nei termini pattuiti dei documenti di pertinenza del trasportatore, previsti nel credito documentario, aggiungerebbe il rischio di riscontrare discrepanze rispetto alla documentazione richiesta dalla Banca.

Quali soluzioni?

Nel momento in cui si pone in essere un contratto di compravendita è importante porre l'attenzione anche sulla scelta dei termini di resa e, se possibile, concordare l'utilizzo di una resa Incoterms® del gruppo C, D o F; se comunque si vuole rimanere sull'utilizzo di EXW è consigliabile regolarlo il più possibile, inserendo anche un punto di consegna.

Per ulteriori approfondimenti su questi aspetti vi invitiamo a leggere l'articolo dedicato che trovate qui.